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02 luglio 2006

Via alla Manovra bis: chi ben comincia è a metà dell'opera

Bisogna ammetterlo. Questa volta le premesse per una buona Manovra economica ci sono tutte.
Il cosiddetto pacchetto-Bersani, approvato dal Consiglio dei ministri, vara una Riforma decisamente consistente dal punto di vista economico (8 miliardi da spalmare in due anni) e dal punto di vista sociale, andando a toccare temi importanti per il cittadino-consumatore.

L'intervento correttivo proposto dal Ministro dello Sviluppo Pierluigi Bersani prevede infatti diversi punti chiave.
BANCHE: i tassi di interesse sui c/c bancari dovranno essere adeguati in contemporanea con le variazioni stabilite dalla Bce. Gli istituti di credito non potranno modificare unilateralmente le condizioni di contratto, ma dovranno comunicarlo prima al cliente (cosa che adesso non avviene!!). Spetterà quindi al cliente, entro 40 giorni, decidere se accettare o meno oppure se disdire gratuitamente il contratto.
CASA: i proprietari di case potranno liquidare l'imposta della dichiarazione dei redditi, Unico o 730. Viene soppresso l'obbligo della dichiarazione Ici. L'Agenzia del Territorio sarà obbligata a trasmettere in tempo reale i dati delle variazioni oggettive e soggettive ai Comuni.
ANAS: sono previsti rifinanziamenti di 1 mld di euro per l'Anas e di 1,8 mld per le Ferrovie dello Stato.
FARMACI: via libera alla vendita nei supermercati dei farmaci da banco.
PANE: è prevista la liberalizzazione della produzione di pane.
TAXI: è prevista la liberalizzazione del sistema delle licenze, per permettere di possedere ed usare più taxi con una sola licenza oppure di organizzare, da parte dei Comuni, bandi per il rilascio di autorizzazioni temporanee.
ORDINI E PROFESSIONISTI: la riforma prevede la liberalizzazione degli ordini (tranne medici e giornalisti). In parole povere verranno abolite le tariffe minime e massime stabilite dai singoli ordini; questo per permettere una negoziazione del prezzo delle prestazioni dei professionisti (costerà meno quindi l'avvocato o il notaio). Inoltre gli studi professionali potranno farsi pubblicità.
AUTO E MOTO: la firma per il passaggio di proprietà per l'auto si potrà fare in Comune (togliendo quindi i tempi e i costi del notaio). Gli assicuratori non avranno più l'esclusiva con le singole compagnie assicurative; questo permetterà la possibilità per gli utenti di essere informati sulle varie opzioni presenti sul mercato assicurativo.
ATTIVITA' COMMERCIALI: scompariranno le limitazioni alla scelta della composizione delle merci da tenere in negozio e i parametri sulla distanza minima tra un esercizio e l'altro.
Un governo attento al cittadino-consumatore quindi. Capace di effettuare scelte coraggiose anche a rischio di sfavorire categorie importanti come i professionisti e i commercianti. Vedremo se il coraggio verrà premiato.
QUI il testo completo della Manovra (da Repubblica.it)

Nel frattempo è al lavoro anche il Ministero delle Comunicazioni. Il Ministro Paolo Gentiloni ha infatti dato il via all'Iter per modificare la famosa Legge Gasparri. Le parole del Ministro fanno trasparire la volontà di allungare i tempi di transizione della tv al digitale terrestre (adattandoli al resto dell'Europa), di aprire il mercato delle telecomunicazioni con l'obiettivo di ridurre il cosidetto "duopolio" Rai-Mediaset e di liberalizzare un mercato troppo bloccato, anche grazie all'innovazione e ai vantaggi ai consumatori e alle imprese.

Buon lavoro a tutti dunque.
Alessandro

7 Comments:

  • Niente male!!

    By Anonymous Anonimo, at 03 luglio, 2006 18:01  

  • sono un giovane professionista. Ho raggiunto l'abilitazione dopo anni di studio e di pratica senza avere alle spalle nessun genitore con cognome altisonante. Oggi mi dicono che sono il male assoluto!
    La domanda è: ho diritto di avere un futuro anch'io in questo paese o dovrò per forza rinunciare alla sudata libertà per diventare dipendente per principio?
    Cara sinistra, che male ti ho fatto?

    By Anonymous Anonimo, at 26 luglio, 2006 12:59  

  • sono un rappresentante farmaceutico perciò so quel che dico e lo faccio senza interessi:
    Il parafarmaco e l'otc sono le 2 categorie che sorreggono economicamete la farmacia. Dovete pensare che il farmaco non dà quasi reddito alle farmacie.
    Il prezzo è frutto di concertazione tra governo e farmindustria. Il ritocco dovrebbe essere effettuato a monte, cioè al produttore. Si potrebbe così risparmiare anche il 50% come in altri paesi. Se la farmacia compera a 95, è ovvio che debba vendere a 100.... non è colpa sua. E' inutile prendersela con la farmacia che non è altro che l'ultimo anello della filiera.
    Chi sa parli, chi non sa si lasci pilotare dai media... ma fa solo la figura del cretino.
    Non è vero che le farmacie vogliono impedire la vendita di farmaci al supermercato.

    Per le farmacie è giusto che i farmaci di automedicazione siano venduti in qualsiasi esercizio commerciale, anche senza il farmacista.


    È così nei Paesi d’Europa in cui i farmaci di automedicazione sono venduti anche fuori dalla farmacia.


    Il Governo, invece, vuole che i farmaci siano disponibili solo negli ipermercati. Per ottenere ciò si è inventato l’obbligo tutto italiano (suggerito dalla Coop) della presenza del farmacista.

    Guarda caso, il farmacista se lo potranno permettere solo i più grandi punti vendita delle maggiori catene di supermercati. Quelli dove le famiglie vanno, con l’automobile, per fare provviste.


    I farmacisti, le istituzioni europee e l’Antitrust vogliono che i cittadini possano trovare l’aspirina in qualsiasi esercizio commerciale, compresi i piccoli supermercati e gli autogrill in autostrada. Questo è realizzabile solo se non c’è l’obbligo della presenza del farmacista.


    Il Governo dice di voler far risparmiare i cittadini. Ma la realtà è un’altra: il Governo vuole garantire l’esclusiva della vendita dei farmaci di automedicazione a pochi grandi gruppi economici, i soli che possono permettersi di assumere farmacisti.

    By Anonymous Anonimo, at 28 luglio, 2006 09:34  

  • quello che stavo cercando, grazie

    By Anonymous Anonimo, at 23 novembre, 2009 13:16  

  • La ringrazio per Blog intiresny

    By Anonymous Anonimo, at 23 novembre, 2009 13:17  

  • molto intiresno, grazie

    By Anonymous Anonimo, at 23 novembre, 2009 13:19  

  • La ringrazio per intiresnuyu iformatsiyu

    By Anonymous Anonimo, at 28 novembre, 2009 11:29  

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